Torino, 16 luglio
Cara Anita,
Questa mia lettera busserà alla tua porta, ma tua sarai
già in Sardegna.
"Dalle parti di Sassari" è un po' poco per localizzare il posto.
Io sono stato parecchi anni dalle parti di Santa Teresa di Gallura. I miei
nipotini sono ora a Capocaccia. Tutte e due i posti sono in provincia di
Sassari, ma sono piuttosto distanti tra loro.
Quindi, poiché i postini italiani - malgrado la loro intelligenza
e volonterosità (ci sarà una parola così poi sul vocabolario?)
che tu hai già sperimentato a quanto dici - troverebbero un po'
difficile trovare Anita Casassa , "dalle parti di Sassari" (manca iL Cap),
uso il tuo indirizzo di Torino.
Dall'incipit della tua lettera (immagino tu sappia cosa si intende
quando si parla dell'incipit di un libro) mi pare che reciti un poco la
parte di diva che ha terminato un film, è stanca della noia di questa
vita cittadina, senza più niente da fare, in attesa che un regista
venga a scieglierla per il prossimo film. In effetti il tuo bel film è
stato recitato a fine anno scolastico e tu per di più guidavi la
fila che si alzava prendeva posto sulla pista, correva e ballava, tornava
a sedersi. Il regista del prossimo film sarà un altro, non sarà
più Maria Vittoria. Speriamo sia altrettanto bravo.
Io sto bene, mia moglie sta bene, l'estate è calda, la Liguria
dove andrò è vicina.
Buone vacanze
Zio Lucio
|